Accessori

Sony NWZ-W273:

Allenarsi, allenarsi e ancora allenarsi sempre duramente va bene, ma a volte si corre il rischio di sentire l'attività sportiva alla stessa stregua di un lavoro (a meno che tu ovviamente tu non sia uno sportivo per lavoro). Non vi capita mai, magari anche subito dopo un allenamento duro, di aver voglia di nuotare, pedalare o correre tanto per il gusto di farlo e "dimenticando" quei maledetti o benedetti numerini sul vostro training computer? Eccoci, se vi capita di aver voglia di fare gli 800 in stile con frequenza da riposo, potreste provare a farli con la vostra musica preferita nelle orecchie e vi assicuro che il relax (o la spinta se ci mettete gli Iron Maiden.....) è garantito!!



Veniamo al giocattolo:

ESTETICA ED ERGONOMIA:

Sicuramente, per design, sono cuffie "alternative" rispetto a quanto normalmente propone il mercato, comunque, com'è prassi di Sony, sono molto ben costruite e rifinite ed è inoltre possibile sceglierle in tre colorazioni diverse. I tasti sono un po' piccolini e bisogna prenderci la mano, comunque sono disposti tutti in maniera comoda da poter gestire tutte le funzioni senza togliersi le cuffie.

FUNZIONI:

Sono più o meno le solite di qualsiasi lettore MP3: play/stop, avanti, indietro, volume e shuffle.

QUALITÀ' AUDIO:

Fantastica! e non mi riferisco alla qualità di riproduzione fuori dall'acqua. Dovete solo scegliere con attenzione "i gommini" auricolari giusti per le vostre orecchie e poi, tuffi, capriole, virate, insomma fateci quel che vi pare che tanto la bontà di ascolto non cambierà fintanto che non trafilerà acqua nelle orecchie (se avrete centrato i gommini giusti sarà difficile che accada), a quel punto, ovviamente, avvertirete una drastica riduzione di volume ma comunque la musica rimarrà sempre "udibile".

IN CONCLUSIONE:

Come da titolo, secondo me, è un accessorio da swimcazzeggio e da relax. Ovviamente, non è certamente un tecnicismo indispensabile (ammesso ne esistano....) per i nostri training, va bene per quando vogliamo "prendercela comoda" oppure se siamo davvero degli irriducibili amanti della musica. 


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